Indennità risarcitoria per licenziamento illegittimo: come commisurare la retribuzione globale di fatto
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 1° marzo 2022, n. 6744, ha ritenuto che in materia di indennità risarcitoria disposta a seguito di un licenziamento illegittimo, la retribuzione globale di fatto deve essere commisurata, non tenendo in considerazione la media delle retribuzioni precedentemente percepite dal lavoratore prima dell’illegittimo recesso datoriale, ma considerando, invece, la retribuzione che egli avrebbe percepito se avesse effettivamente lavorato, in quanto deve essere valutato ogni compenso che abbia carattere continuativo e sia connesso a particolari modalità di prestazione in atto al momento del licenziamento, in quanto, altrimenti, si addosserebbero al lavoratore le conseguenze negative scaturenti dall’illegittimo comportamento adottato dal datore di lavoro.