Legittimità del licenziamento del dipendente pubblico comunicata attraverso una determina dirigenziale

La Cassazione – con ordinanza del 5 agosto 2022, n. 24391 – ha ritenuto legittimo il licenziamento del dipendente pubblico, espresso mediante determina dirigenziale di collocamento a riposo, anche se al lavoratore non viene consegnata copia conforme dell’atto.

Com’è noto, il licenziamento deve essere comunicato in forma scritta e in modo chiaro, ma non sono prescritte modalità specifiche di comunicazione.

Al riguardo, la Suprema Corte ha chiarito che un’eventuale contestazione della conformità all’originale deve avvenire in modo chiaro e circostanziato (quindi, contenere sia l’indicazione del documento contestato che gli aspetti nei quali lo stesso si discosta dall’originale).