I nuovi chiarimenti sulla fruizione dell’Assegno Unico Universale
L’INPS – con Messaggio 27 settembre 2022, n. 3518 – ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle novità introdotte dal Decreto Legge n. 73/2022, che ha modificato, aumentandoli limitatamente all’anno 2022, gli importi spettanti ai figli disabili maggiorenni, al fine di assicurare un adeguato sostegno ai nuclei familiari con figli con disabilità a prescindere dall’età.
Inoltre, il provvedimento in specie ha definito nuove disposizioni per potere beneficiare dell’AUU in presenza di nuclei familiari orfanili, composti da soggetti disabili gravi e titolari di pensione ai superstiti del genitore deceduto.
Tra le altre cose, viene precisato che l’assegno in commento spetta anche agli orfani maggiorenni alle seguenti condizioni:
- titolarità di pensione ai superstiti;
- disabilità grave, ex art. 3, comma 3, Legge n. 104/1992.
Inoltre, viene reso noto che per l’annualità 2022 (periodo marzo 2022 – febbraio 2023), i figli disabili beneficeranno di un assegno pari a un massimo di € 175 (con ISEE fino ad € 15.000) a cui vanno aggiunti, anche per i figli fino a 21 anni, a titolo di maggiorazione, fino ad € 105 mensili in caso di non autosufficienza del figlio.
La distinzione tra figli disabili minorenni, figli disabili di età compresa tra 18-20 anni e figli disabili di età pari o superiore a 21 anni tornerà ad applicarsi a partire dal 1° marzo 2023.