Maggiorazione dell’indennità di presidenza e applicazione del criterio pro rata ai fini dell’indennità di buonuscita
L’INPS – con Circolare 11 ottobre 2022, n. 112 – ha fornito indicazioni alle Strutture territoriali in merito alla valutazione nel trattamento di fine servizio della maggiorazione dell’indennità di presidenza prevista dall’articolo 24 del CCNL 2006-2009 relativo al personale del comparto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Al riguardo, ai fini della corretta applicazione della previsione contrattuale in commento, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per i dipendenti destinatari del beneficio e che risultino cessati dal servizio nel periodo di vigenza contrattuale (CCNL 2006-2009), provvederà a inviare alla Struttura territoriale INPS competente una scheda analitica, riportante:
- il valore della maggiorazione alla data del 10 novembre 2009 (data di entrata in vigore del contratto collettivo integrativo quadriennale),
- l’anzianità maturata durante il periodo di spettanza dell’incremento previsto, nonché l’importo lordo che sulla base dei due parametri indicati (maggiorazione e anzianità dal 10 novembre 2009) concorre a quantificare l’indennità di buonuscita nel rispetto del sistema del pro rata.
Unitamente alla scheda analitica dovranno essere inviati la Comunicazione di cessazione e l’Ultimo Miglio TFS con l’indicazione dell’indennità di presidenza nei valori previsti a decorrere dal 1° gennaio 2003, riportati dalla tabella E di cui all’articolo 85 del CCNL 2002-2005 (quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003).