Nozione di licenziamento per giusta causa
La Cassazione – con sentenza del 14 ottobre 2022, n. 30271 – ha stabilito la legittimità del licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore autista che, per guardare il proprio cellulare durante la guida del mezzo aziendale, ha causato un tamponamento.
Com’è noto, l’art. 2119 cod. civ. recita “Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto è a tempo determinato, o senza preavviso, se il contratto è a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto”.
Nel caso in specie, la Suprema Corte ha ritenuto che il comportamento tenuto dal lavoratore è talmente grave da minare il rapporto di fiducia con il datore di lavoro, determinando così il licenziamento “in tronco”.