Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: approfondimento su Equo compenso
In data 16 maggio 2023 la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato un approfondimento a commento della Legge 21 aprile 2023, n. 49, in tema di Equo compenso professionale.
Il citato approfondimento ripercorre il testo di legge (che nasce dalla volontà di individuare parametri oggettivi e cristallizzati utili a definire un compenso congruo nei confronti dei professionisti per l’esecuzione della loro attività professionale) andando a commentarlo ed evidenziandone i punti salienti.
Viene ripreso il principio contenuto nel Parere della XIC Commissione Permanente che prevede la volontà di impedire che prestazioni professionali siano rese a fronte di riconoscimenti economici insufficienti a garantire la qualità delle stesse.
In quest’ottica viene indirettamente reintrodotto il concetto di compenso minimo, quale parametro al di sotto del quale non appare possibile ravvisare il criterio sopra richiamato.
Ruolo centrale nella definizione della stima dell’equo compenso, così come nella valutazione della loro congruità è rivestito sia dai parametri ministeriali (specie per i rapporti professionali di cui all’art. 2230 del Codice Civile), sia dagli ordini professionali.
Viene poi posto l’accento sulla presunzione di responsabilità della committenza in ipotesi di previsione di compensi professionali non rispondenti ai parametri di congruità.