I chiarimenti dell’INL sugli ingressi in Italia di lavoratori ExtraUE attraverso il decreto Flussi
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro – con nota del 15 maggio 2023, prot. n. 3432 – ha precisato che l’ingresso in Italia di un cittadino extracomunitario per motivi di lavoro subordinato non stagionale tramite il cd. Decreto Flussi, può avvenire non solo tramite la presentazione della richiesta di nulla osta avanzata dal datore di lavoro che lo vuole assumere, ma anche a mezzo delle agenzie di somministrazione, purché venga prodotto, per ciascun utilizzatore, il contratto di somministrazione di lavoro relativo a ciascuna istanza presentata.
Al riguardo, l’INL ha precisato che, ex Regolamento di attuazione del T.U. immigrazione , non solo le strutture sanitarie, presso cui verranno assunti gli infermieri, sono tenuti a inoltrare istanza di nulla osta all’ingresso, ma anche le agenzie di somministrazione, previa acquisizione della copia del contratto stipulato con la struttura sanitaria.