Inps: disposizioni attuative per segnalazioni di whistleblowing
L’Inps, con circolare 13 luglio 2023, n. 64, ha reso note le procedure interne all’Istituto da adottare in caso di segnalazioni connesse a fenomeni di whistleblowing.
La circolare n. 64/2023 va, quindi, a recepire quanto previsto dal Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24, in tema di protezione da offrire nei confronti di coloro che, in virtù ed in relazione alla posizione lavorativa ricoperta, segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali e comunitarie che ledano l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato di cui siano venute a conoscenza.
Con la circolare Inps n. 64/2023, l’Istituto fornisce le indicazioni inerenti i canali da utilizzare per effettuare le segnalazioni in questione.
I canali di segnalazione possono essere interni ed esterni.
Il canale interno prevede la segnalazione da effettuare nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione e della tra trasparenza mediante la procedura informatica accessibile mediante la rete intranet.
È poi previsto un canale di segnalazione esterna da effettuare nei confronti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), al ricorrere di una delle seguenti condizioni:
- il lavoratore ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto esito
- si hanno fondati motivi di scarsa efficacia di una eventuale segnalazione interna
- si hanno fondati motivi di pensare che la violazione possa costituire un pericolo imminente per il pubblico interesse.