Occupazione, + 440 mila posti nel privato a giugno
L’occupazione italiana continua a crescere. A giugno si è registrato un saldo positivo nel privato di 440 mila unità, con un aumento significativo dei contratti a tempo indeterminato. Ad annunciarlo è l’Inps, che ieri ha pubblicato un osservatorio statistico dal titolo «record di occupazione». La notizia segue di pochi giorni un altro annuncio, questa volta dall’Istat, secondo cui a luglio, per la prima volta in Italia, sono stati superati i 24 milioni di occupati.
«L’economia italiana continua a crescere, con un saldo positivo di 440.000 nuove posizioni nel settore privato registrato a giugno 2024». Con queste parole inizia la nota diffusa dall’Inps, che aggiunge come questo risultato confermi «la vitalità del mercato del lavoro e la sua solidità. La dinamica dei flussi di assunzioni nel primo semestre di quest’anno, nonostante una leggera flessione rispetto all’anno record precedente, è infatti il segnale di trend positivi che si consolidano», aggiungono dall’Istituto. In particolare, i contratti a tempo indeterminato registrano una crescita significativa, con un aumento di 347.000 rapporti di lavoro.
L’Inps aggiunge, inoltre, che il focus sui rapporti in somministrazione evidenzia una diminuzione delle assunzioni a tempo indeterminato e una crescita per i contratti a termine. Il lavoro occasionale fa registrare un aumento del 14% dei lavoratori impiegati, sempre a giugno 2024.
Numeri record che, come detto, si confermano anche a luglio. Come si legge nella nota sull’andamento dell’economia italiana dell’Istat, infatti, per la prima volta l’Italia ha superato i 24 milioni di occupati in estate. Dati positivi anche sui salari, con l’indice delle retribuzioni contrattuali che ha segnato un aumento dell’1,2% rispetto al mese precedente e del 3,6% rispetto allo stesso mese del 2023; l’aumento tendenziale, inoltre, è stato del 4,9% per i dipendenti dell’industria, del 3,7% per quelli dei servizi privati e dell’1,6% per i lavoratori della pubblica amministrazione.