CNCE: congruità della manodopera impiegata in edilizia
La Commissione Nazionale delle Casse Edili – con lettera Circolare del 4 ottobre 2024, n. 24 – ha fornito ulteriori chiarimenti operativi riguardanti il Decreto Ministeriale n. 143/2021 sulla congruità della manodopera impiegata in edilizia.
Nel dettaglio, la CNCE ha precisato che, nel caso di associazioni temporanee di imprese, l’impresa mandataria ha il compito di inserire il cantiere nel sistema CNCE_Edilconnect, specificando le imprese coinvolte e le relative quote di lavoro. Tuttavia, ogni impresa è singolarmente responsabile della congruità della propria quota. In alternativa, se l’ATI si avvale di una società consortile, quest’ultima diventa responsabile della congruità in caso di mancanze.
Queste specifiche operazioni assicurano che ogni componente dell’ATI adempia agli obblighi di congruità secondo le rispettive quote di lavoro assegnate.