Il quadro riepilogativo degli ammortizzatori sociali vigenti nel 2025
L’INPS – con Circolare del 15 gennaio 2025, n. 3 – ha fornito un quadro riepilogativo delle disposizioni aventi riflessi in materia di ammortizzatori sociali e di sostegno al reddito e alle famiglie nel corso dell’anno 2025.
Il provvedimento de quo si concentra sulle seguenti disposizioni:
- ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e nelle ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro previsti dal Collegato Lavoro 2024;
- sostegno al reddito per i datori di lavoro e i lavoratori previsti dalla legge n. 199/2024 ;
- ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e di sostegno al reddito e alle famiglie previsti dalla legge di Bilancio 2025;
- congedo parentale;
- indennità di discontinuità per i lavoratori del settore dello spettacolo (IDIS).
Tra gli aspetti più rilevanti si segnala la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale per processi riorganizzativi complessi o piani di risanamento complessi di crisi.
L’ulteriore periodo di CIGS può avere le seguenti durate:
Causale | Durata |
Crisi aziendale | 6 mesi |
Riorganizzazione aziendale | 12 mesi |
Contratto di solidarietà | 12 mesi |
Relativamente al Congedo parentale, si prevede che i genitori occupati con rapporto di lavoro dipendente possano beneficiare, in alternativa tra loro, di un elevamento dell’indennità per congedo parentale all’80% per un periodo complessivo di 3 mesi, articolato come segue:
- un mese con indennità maggiorata all’80% dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 ;
- un altro mese con indennità maggiorata al 60% dalla legge di Bilancio 2024 e ulteriormente elevato all’80% dalla legge di Bilancio 2025;
- un ulteriore mese con indennità maggiorata all’80% dalla legge di Bilancio 2025;
- e da fruire entro il sesto anno di vita del bambino o entro il sesto anno dall’ingresso in famiglia del minore nel caso di adozione o affidamento.