CU 2025: la corretta indicazione del compenso pagato dalla s.r.l. al professionista
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Per il periodo d’imposta 2024, i sostituti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate:
- entro il 17 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo non esercitato abitualmente e ai redditi diversi,
- entro il 31 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale
- ovvero entro il termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770), entro il 31 ottobre, per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata.
Le predette certificazioni dovranno essere consegnate al percipiente entro il 16 marzo.
Da quest’anno, non è più necessario inviare la CU per i compensi corrisposti a forfetari o ex minimi. Si veda il comma 6-septies dell’art. 4 del D.P.R n. 322/1998.
Si riporta un esempio di compilazione.
Esempio di compilazione certificazione unica 2025 relativo ad un compenso corrisposto da una SRL ad un avvocato in regime “ordinario”.
- Compenso: 1.000 euro;
- Ritenuta 20% su compensi: 200 euro;
- Cassa professionale (CPA): 40 euro;
- Anticipazioni di spese per conto del cliente addebitate dal professionista 400 euro, ex art. 15 del D.P.R. n. 633/1972.