Prestazione Universale”: i chiarimenti INPS sulla nuova misura per gli anziani
| News
L’INPS – con Messaggio del 18 marzo 2025, n. 949 – ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla misura in favore delle persone anziane, denominata “Prestazione Universale”.
Nel dettaglio, la “Prestazione Universale”:
- è una prestazione a favore dei soggetti anziani con età anagrafica pari o superiore a 80 anni, titolari di indennità di accompagnamento, in possesso di un ISEE sociosanitario ordinario non superiore ad € 6.000 a cui è stato riconosciuto un livello di bisogno assistenziale gravissimo;
- una volta riconosciuta, assorbe l’indennità di accompagnamento.
La scelta a favore della “Prestazione Universale” è reversibile e, pertanto, il beneficiario può rinunciare alla medesima con il conseguente ripristino dei contributi ex art. 1, comma 164, secondo periodo, legge n. 234/2021 presentando specifica richiesta all’INPS tramite l’apposita funzione disponibile sul portale dell’Istituto.
In tale caso, l’INPS provvede alla sospensione della quota integrativa prevista dalla “Prestazione Universale”, ripristinando l’indennità di accompagnamento.