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Agenzia delle Entrate: proroga del regime speciale per i lavoratori impatriati

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L’Agenzia delle Entrate – con risposta ad Interpello del 22 febbraio 2023, n. 223 – ha fornito ulteriori chiarimenti in tema di proroga del regime speciale per i lavoratori impatriati.

Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che nel regime speciale per i lavoratori impatriati, l’omesso versamento delle somme dovute entro il termine del 30 giugno 2022 non è riconducibile ad un adempimento ”formale”, con la conseguenza che lo stesso non può essere regolarizzato mediante la remissione in bonis.

Pertanto, i sostituti di imposta devono operare le ritenute del 50% o del 10% del reddito imponibile sulle somme e i valori imponibili corrisposti dal periodo di paga successivo al ricevimento della richiesta scritta. I lavoratori autonomi comunicano l’opzione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale hanno effettuato il versamento degli importi del 10% ovvero del 5%.

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