Skip to main content

Autore: mondolavoro

Comunicazioni all’Inps con posta elettronica e fax: indicazione dati anagrafici

L’Inps, con notizia del 20 aprile 2018, ha comunicato che, per rendere più efficienti i servizi offerti dall’Istituto, è necessario che gli utenti, nell’utilizzo dei canali di posta elettronica dell’Istituto (Pec e casella di posta elettronica degli uffici) e del fax, forniscano, in aggiunta alla richiesta di informazioni, anche i seguenti dati anagrafici, utili alla tempestiva e corretta individuazione della richiesta:

  • nome;
  • cognome;
  • codice fiscale.

Indennità di maternità/paternità in caso di adozione per lavoratori iscritti alla Gestione separata

L’Inps, con circolare n. 66 del 20 aprile 2018, ha fornito le istruzioni operative per l’erogazione delle indennità di maternità/paternità in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Gestione separata, che hanno fruito di periodi indennizzabili per adozione o affidamento preadottivo, alle condizioni previste dall’articolo 2, D.M. 4 aprile 2002, così come riformato dal D.M. 24 febbraio 2016. Il novellato articolo 2, D.M. 4 aprile 2002, prevede che, a decorrere dal 20 aprile 2016, i lavoratori iscritti alla Gestione separata, genitori adottivi o affidatari, possono fruire dell’indennità di maternità, pari a 5 mesi, a prescindere dall’età del minore al momento dell’adozione o dell’affidamento preadottivo. Inoltre, nei casi di adozione o affidamento preadottivo internazionale, i predetti lavoratori possono utilizzare il periodo indennizzabile anche per i periodi di permanenza all’estero certificati dall’Ente autorizzato a curare la procedura di adozione.

Impatriati: restituzione delle maggiori imposte versate

L’Agenzia delle entrate, con provvedimento n. 85330 del 20 aprile 2018, ha indicato le modalità di restituzione delle maggiori imposte versate per il periodo d’imposta 2016 da parte dei lavoratori che hanno esercitato l’opzione per il regime dei lavoratori impatriati, di cui all’articolo 16, comma 4, D.Lgs. 147/2015, in attuazione dell’articolo 8-bis, D.L. 148/2017. Tali soggetti, qualora abbiano validamente presentato la dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2016, possono presentare una dichiarazione integrativa, conservando la documentazione rilevante a dimostrare la sussistenza dei presupposti per la fruizione del beneficio. In alternativa, possono recuperare le maggiori imposte eventualmente versate presentando un’istanza di rimborso, allegando la documentazione rilevante a dimostrare la sussistenza dei presupposti per la fruizione del beneficio. L’istanza va presentata in carta libera all’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate competente in base al domicilio fiscale alla data in cui la dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta 2016 è stata presentata o avrebbe dovuto essere presentata. Un fac-simile dell’istanza è reperibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, tra i “Modelli da presentare agli uffici”.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta