Skip to main content

Autore: mondolavoro

Dichiarazioni precompilate consultabili dal 16 aprile

L’Agenzia delle entrate, con comunicato stampa del 10 aprile 2018, ha reso noto che dal prossimo 16 aprile i cittadini potranno visualizzare via web il 730 precompilato e il modello Redditi precompilato e consultare l’elenco di tutte le informazioni che il Fisco ha utilizzato per consegnare un modello già compilato. A partire dal 2 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare il 730 oppure modificare il modello Redditi, che, invece, potrà essere trasmesso dal 10 maggio.

Il 730 potrà essere inviato a partire dal 2 maggio al 23 luglio; il modello Redditi può essere modificato dal 2 maggio, ma può essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre.

È possibile accedere direttamente on line alla propria dichiarazione precompilata tramite SPID, con le credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, con il Pin rilasciato dell’Inps, con le credenziali NoiPA. Infine, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione precompilata utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. Inoltre, i contribuenti hanno la possibilità di rivolgersi a un Caf o di delegare un professionista.

L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei cittadini un sito internet dedicato, dove sono presenti le indicazioni utili, le novità di quest’anno, le scadenze e le Faq.

Telecomunicazioni: siglato l’accordo per il welfare

Assotelecomunicazioni-Asstel e Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, in data 9 aprile 2018, hanno siglato l’accordo in merito all’attivazione degli strumenti di welfare per i lavoratori del comparto telecomunicazioni. A decorrere dal 1° luglio 2018 le aziende attiveranno, a beneficio dei lavoratori dipendenti, strumenti di welfare esigibili fino a totale concorrenza di 120 euro. Tale misura sarà riconosciuta solo per l’anno 2018.

Malattie professionali: condizioni di riconoscimento della rendita vitalizia Inail

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 15 marzo 2018, n. 6429, ha stabilito che in tema di assicurazione contro le malattie professionali non si può negare la rendita Inail al lavoratore malato di cancro ai polmoni solo perché la sua esposizione all’amianto in azienda non risulta “apprezzabile”. Al lavoratore è sufficiente dimostrare di essere affetto dalla patologia e di essere stato addetto alla lavorazione nociva, anch’essa tabellata, affinché il nesso eziologico sia presunto per legge ove la malattia stessa si sia manifestata entro il periodo anch’esso indicato in tabella. Per le malattie correlate all’asbesto, definite mono-fattoriali, il fattore di rischio è previsto nella tabella in termini ampi, senza indicazioni di soglie quantitative, qualitative e temporali, sicché è da ritenere che l’ordinamento abbia compreso nel giudizio di correlazione causale tra i 2 termini sopra indicati anche l’apporto concausale

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta