Skip to main content

Autore: mondolavoro

Licenziamenti collettivi: il giudice verifica la correttezza procedurale

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 7 febbraio 2017, n. 3176, ha deciso che in materia di licenziamenti collettivi per riduzione del personale, la L. 223/1991, nel prevedere agli articoli 4 e 5 la puntuale, completa e cadenzata procedimentalizzazione del provvedimento datoriale di messa in mobilità, ha introdotto un significativo elemento innovativo, consistente nel passaggio dal controllo giurisdizionale, esercitato ex post nel precedente assetto ordinamentale, a un controllo dell’iniziativa imprenditoriale concernente il ridimensionamento dell’impresa, devoluto ex ante alle organizzazioni sindacali, destinatarie di incisivi poteri di informazione e consultazione secondo una metodica già collaudata in materia di trasferimento d’azienda. I residui spazi di controllo devoluti al giudice in sede contenziosa non riguardano più, quindi, gli specifici motivi della riduzione del personale, ma la correttezza procedurale dell’operazione (compresa la sussistenza dell’imprescindibile nesso causale tra il progettato ridimensionamento e i singoli provvedimenti di recesso), con la conseguenza che non possono trovare ingresso, in sede giudiziaria, tutte quelle censure con le quali, senza contestare specifiche violazioni delle prescrizioni dettate dai citati articoli 4 e 5 e senza fornire la prova di maliziose elusioni dei poteri di controllo delle organizzazioni sindacali e delle procedure di mobilità, al fine di operare discriminazioni tra i lavoratori, si finisce per investire l’autorità giudiziaria di un’indagine sulla presenza di “effettive” esigenze di riduzione o trasformazioni dell’attività produttiva.

Sisma centro Italia: indennità di maternità/paternità per lavoratori autonomi

L’Inps, con messaggio n. 1114 del 10 marzo 2017, ha chiarito che nei casi di richiesta di congedo di maternità/paternità da parte di lavoratori autonomi e iscritti alla Gestione separata che beneficiano del periodo di sospensione dell’obbligo di versamento contributivo disposto a seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale, considerata l’eccezionalità della situazione, è opportuno provvedere alla liquidazione delle relative indennità, salvo poi effettuare – ad opera delle sedi territorialmente competenti – un successivo controllo della regolarità contributiva al termine del predetto periodo di sospensione.

Al termine del periodo di sospensione previsto dalla circolare n. 204/2016, i soggetti beneficiari delle predette indennità di maternità/paternità dovranno provvedere alla regolarizzazione della propria posizione contributiva con le modalità e nei termini di cui al punto 4 della suddetta circolare. In caso contrario, le strutture Inps territorialmente competenti si attiveranno per il recupero degli importi indebitamente erogati.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta