Autore: mondolavoro

In data 16 febbraio 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha reso noto che l’Assegno di inclusione ha raggiunto 480.000 nuclei familiari, a fronte di una platea potenziale pari a 737.000.

In totale le domande pervenute a gennaio (con Patto di Attivazione Digitale sottoscritto) sono state 779.302.

Le domande respinte sono in totale 182.350 e tra le principali cause di reiezione risultano: DSU sopra soglia, superamento delle soglie di reddito, omessa dichiarazione lavorativa.

L’importo medio degli assegni di inclusione pagati nel mese di gennaio è risultato pari ad € 620

La Commissione Europea ha reso noto d’aver pubblicato il programma di lavoro 2024 relativo al programma europeo per l’Occupazione e l’innovazione sociale (EaSI), una componente del Fondo sociale europeo Plus (Fse+) per la programmazione 2021-2027 della politica di coesione.

Tra le principali iniziative programmate per il 2024, si segnala che:

• 20 milioni di euro verranno stanziati per rafforzare il mercato degli investimenti sociali, sostenere le microimprese e facilitare l’accesso delle imprese sociali ai finanziamenti, attraverso una collaborazione tra la componente EaSI e il programma InvestEU;
• 4,5 milioni di euro sono destinati a perfezionare la misurazione dell’impatto sociale al fine di migliorare gli investimenti sostenibili, una parte essenziale del pacchetto di finanza sostenibile della Commissione europea;
• uno stanziamento di € 800.000 sostiene l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Tale misura comprende l’attuazione e il monitoraggio della raccomandazione europea per una transizione equa e la creazione di un apposito osservatorio.