Autore: mondolavoro

In data 29 dicembre 2023 è stata siglata – tra la Confederazione delle Imprese e dei Professionisti Sistema Impresa (già Sistema Commercio e Impresa), Aifos Associazione ltaliana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, e la Federazione italiana Sindacati Industria Commercio Artigianato Fesica Confsal, con l’assistenza della Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori  Confsal – la proroga del contratto per i dipendenti del terziario, commercio, distribuzione e servizi fino al 30 aprile 2026.

Al contempo, le parti si sono impegnate “ad incontrarsi ogni sei mesi al fine di monitorare in modo costante l’evoluzione della situazione nel settore e per valutare eventuali modifiche ed integrazioni, anche alla luce della prossima uscita degli accordi Stato-Regioni in materia di formazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”.

Pubblicata dalla Commissione Europea la relazione di sintesi 2023 sull’attuazione dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE).

I fondi SIE – che includono il Fondo sociale europeo e l’Iniziativa per l’occupazione giovanile (di finanziamento, tramite il Programma operativo nazionale Iog, di Garanzia Giovani) – hanno favorito la coesione territoriale, economica e sociale a lungo termine delle regioni dell’Ue e hanno avuto un ruolo chiave nel sostenere le regioni, le imprese e soprattutto le persone ad affrontare varie sfide, tra cui la transizione verde e digitale, e crisi come la pandemia da Covid-19 e le catastrofi naturali correlate ai cambiamenti climatici.

Di seguito i principali risultati raggiunti con i fondi SIE:

• più di 5 milioni di imprese sono state supportate;
• 64,5 milioni di persone hanno ricevuto assistenza nella ricerca di lavoro e nell’acquisizione di nuove competenze;
• i servizi sanitari sono stati migliorati per oltre 63 milioni di persone;
• 17 milioni di persone sono state protette dalle inondazioni e 15 milioni di persone dagli incendi boschivi;
• sono stati mantenuti oltre 48.000 posti di lavoro e creati più di 6.500 nuovi posti di lavoro nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

L’INPS – con Messaggio del 5 febbraio 2024, n. 491 – ha fornito le istruzioni per la presentazione delle istanze relative agli eventuali riesami presentati dai lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico, le cui istanze sono state respinte per non avere superato i controlli inerenti l’accertamento dei requisiti normativamente previsti.

Nel dettaglio, il termine non perentorio per proporre riesame è di 120 giorni, decorrenti dal 5 febbraio 2024, (ovvero, dalla conoscenza della reiezione se successiva), al fine di consentire l’eventuale supplemento di istruttoria, anche mediante produzione da parte dell’interessato di utile documentazione.

L’utente può fare richiesta di riesame attraverso il pulsate “Chiedi riesame” disponibile nella sezione “Dati della domanda”.

La richiesta di riesame prevede l’inserimento di una motivazione e il contestuale invio della relativa documentazione attraverso il link “Allega documentazione”.