Autore: mondolavoro

L’INPS – con Circolare del 23 gennaio 2024, n. 18 – ha fornito alcune indicazioni in materia di gestione della riscossione e trasferimento al “Sindacato Italiano Lavoratori Pensionati e Agricoli” dei contributi per assistenza contrattuale stabiliti dai contratti di lavoro.

Per il servizio di riscossione delle quote per assistenza contrattuale l’Associazione corrisponde all’Istituto i corrispettivi di seguito indicati:

• € 5.300,00 una tantum, per il finanziamento degli oneri connessi all’attivazione della convenzione, da corrispondere prima della stipula della convenzione medesima;
• € 1.100,00 annui, per il finanziamento dei costi fissi;
• € 0,24 in relazione ad ogni versamento mensile di contributo per assistenza contrattuale effettuato da ogni azienda.

Relativamente alle modalità di esposizione dei dati nel flusso Uniemens, nell’elemento <DenunciaAziendale>, <ContribAssistContrattuale>, <CodAssociazione>, le imprese dovranno validare il nuovo codice causale “W477” avente il significato di “Ass. Contr. Sindacato Italiano Lavoratori Pensionati E Agricoli (S.I.L.P.A.)” e il relativo <ImportoContributo>.

L’INPS – con Circolare del 23 gennaio 2024, n. 17 – ha reso noto i coefficienti da utilizzare nei piani di rateizzazione degli oneri di ricongiunzione, relativi a domande presentate nel corso del corrente anno 2024.

Nello specifico, il documento di prassi fornisce:

• le istruzioni per il corretto uso delle tabelle (Allegato n. 1),
• la tabella I/2024 relativa all’ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto del 5,4% il capitale unitario da 2 a 120 mensilità (Allegato n. 2),
• la tabella II/2024 relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione del debito al tasso annuo del 5,4% (Allegato n. 3).

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il report circa l’andamento della contrattazione di secondo livello di carattere premiale aggiornata al 15 gennaio 2024.

Dal report emerge un sensibile aumento rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente pari al 30,7 %, molto probabilmente derivante dall’abbassamento dell’aliquota dell’imposta sostitutiva dal 10 % al 5 % attuata dalla legge di stabilità per l’anno 2023.

Si è passati infatti dai 7.206 della stessa data del 2023, ai 9.421 del 15 gennaio 2024, con incremento sia per quanto riguarda la contrattazione aziendale, sia in riferimento a quella territoriale.

Rispetto alla quantificazione sopra esposta, 7446 contratti di secondo livello si propongono di raggiungere obbiettivi di produttività, 5.777 di redditività, 4.572 di qualità, 1.2023 prevedono piani di partecipazione e 5.758 misure in termini di welfare aziendale