Bonus 200 euro: i chiarimenti Inps sul riesame delle domande
L’INPS – con Messaggio del 30 novembre 2022, n. 4314 – ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla gestione delle istruttorie relative agli eventuali riesami delle domande di richiesta dell’indennità Una Tantum € 200.
Tale importo viene erogato a favore delle seguenti categorie di lavoratori:
- lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca;
- lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
- lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori autonomi occasionali privi di partita IVA;
- lavoratori incaricati alle vendite a domicilio.
Al riguardo, considerata la gestione amministrativa automatizzata e centralizzata della procedura di istruttoria delle domande presentate, l’INPS allega al presente Messaggio il dettaglio delle motivazioni di reiezione dell’indennità prevista in favore delle categorie di lavoratori, riportate in premessa, e la documentazione richiesta al soggetto interessato qualora intenda chiedere il riesame dell’esito di reiezione.
Il termine, da ritenersi non perentorio, per proporre istanza di riesame è di 90 giorni decorrenti dal 30 novembre 2022 (ovvero, dalla conoscenza della reiezione se successiva), al fine di consentire l’eventuale supplemento di istruttoria, anche mediante produzione da parte dell’interessato della documentazione utile.
L’utente può presentare richiesta di riesame accedendo alla stessa sezione del sito INPS in cui è stata presentata la domanda “Indennità una tantum 200 euro”.
Per le domande nello stato “Respinta” è disponibile la lista dei motivi di reiezione e il tasto “Chiedi riesame”, che consente di inserire la motivazione della richiesta e, attraverso la funzione “Allega documentazione”, i documenti previsti per il riesame.