Bonus adeguamento degli ambienti di lavoro
L’Agenzia delle Entrate – con Risposta ad Interpello del 8 luglio 2021, n. 469 – ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle spese per l’acquisto di software vari in ambito alberghiero/ristorazione, ex art. 120, decreto legge n. 34/2020 (credito d’imposta, in misura pari al 60% delle spese sostenute nel 2020, per un massimo di € 80.000, in relazione agli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del COVID-19, destinato ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione in luoghi aperti al pubblico).
Al riguardo, l’AE ha precisato che – in tema di bonus per adeguamento degli ambienti di lavoro – sono incluse tra le spese agevolabili quelle per acquisto di software, con il relativo hardware, da utilizzare nei ristoranti e finalizzati:
- alla dematerializzazione dei menù,
- alla gestione delle comande a distanza,
- alla gestione dell’asporto da remoto.
Al contempo, non rientra nel credito d’imposta l’acquisto di software che consentono di ottimizzare la vendita on-line dei servizi offerti alla clientela.