Bonus Natale, a gennaio si rischia la restituzione
A Natale l’erogazione del bonus 100 euro; a gennaio la richiesta di restituzione. È il rischio che si corre con la nuova indennità (c.d. bonus Natale) da erogare ai lavoratori insieme alla tredicesima. Lo evidenzia la Fondazione studi dei consulenti del lavoro, nell’approfondimento del 12 novembre.
Bonus Natale. Il bonus, introdotto dal dl n. 113/2024, convertito con la legge n. 143/2024, è a favore dei soli lavoratori dipendenti. È un’indennità d’importo fino a 100 euro, riconosciuta a determinate condizioni, economiche e familiari: avere nel 2024 un reddito complessivo fino a 28 mila euro e un’imposta lorda, sui redditi di lavoro dipendente, superiore alla relativa detrazione fiscale; avere a carico fiscale il coniuge e almeno un figlio. Il bonus è riconosciuto a domanda.
Il calcolo del bonus. Il bonus è di 100 euro, spiega la Fondazione, ma rapportato al periodo di lavoro nel 2024. Pertanto, va calcolato con lo stesso criterio di calcolo delle detrazioni fiscali.
Va rapportato, cioè, al numero di giorni compresi nel periodo di durata del rapporto di lavoro, per i quali il lavoratore ha diritto alle detrazioni per lavoro dipendente. In tale numero sono inclusi i giorni relativi a festività e riposi settimanali, mentre vanno sottratti i giorni per i quali non spetta un reddito, neppure sotto forma di retribuzione differita (un esempio: assenze per aspettativa senza corresponsione di assegni).
I compiti del datore di lavoro. Il datore di lavoro, ricevuta la domanda/dichiarazione del lavoratore, eroga il bonus tenendo conto, se ricorrono, le condizioni previste. Il datore di lavoro recupera le somme anticipate in compensazione (F24) dal giorno successivo all’erogazione del bonus in busta paga e verifica, in sede di conguaglio, se il lavoratore ne aveva effettivamente diritto procedendo all’eventuale recupero, a debito o a credito, sul lavoratore.
Il rischio del doppio lavoro (inutile). Si corre il rischio, dunque, chiosa infine la Fondazione, di dare un’indennità (nella tredicesima) e poi chiederne la restituzione a gennaio (in sede di conguaglio).