CCNL Centri Elaborazione Dati: Flexible benefit a settembre 2023
Con il cedolino di competenza settembre 2023, debbono essere riconosciute somme a titolo di flexible benefit a favore di lavoratori alle dipendenze di datori che applicano il contratto collettivo nazionale dei Centri elaborazione dati.
Il CCNL in oggetto prevede tale riconoscimento a partire dall’anno 2022, mutuando un’impostazione già presente in altri contratti collettivi, stabilendo un importo su base annua per il triennio 2022 – 2024 (150,00 € per ciascun anno e ogni lavoratore).
Per quello che riguarda la platea dei beneficiari, vi rientrano tutti i lavoratori che siano in forza al 1° gennaio dell’anno di erogazione, ed assunti sino al 31 agosto; per quanto concerne le forme di rapporto, sono ricompresi i contratti a tempo indeterminato, quelli a tempo determinato di durata almeno pari a 3 mesi.
L’importo sopra definitivo non è soggetto ad alcuna riparametrazione, neanche in presenza di rapporti di lavoro a tempo parziale.
Viene prevista la facoltà di coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali presenti in azienda, nonché dei medesimi lavoratori, anche nell’ottica di individuare in maniera congiunta le caratteristiche dei beni e servizi di maggior interesse per la platea dei destinatari, anche in ordine alle esigenze soggettive e territoriali.
Nevralgico anche il ruolo dell’Ente Bilaterale EBCE, specie per quanto concerne l’individuazione di piattaforme che possono facilitare l’accesso e l’utilizzo dei flexible benefit