Contributo asilo nido: è possibile presentare la ricevuta di pagamento emessa dalla struttura
L’INPS – con Messaggio 4 aprile 2025, n. 1165 – ha affrontato la tematica inerente il “contributo asilo nido”, precisando che per il servizio di asilo nido reso da Istituti o scuole riconosciuti da pubbliche Amministrazioni e da enti del Terzo settore di natura non commerciale, che beneficiano dell’esenzione dell’IVA, ex art. 10, comma 1 , n. 20, D.P.R. n. 633/1972, nonché della dispensa dall’obbligo di fatturazione ai sensi dell’art. 36-bis del medesimo D.P.R., ai fini del riconoscimento del contributo, in luogo della fattura è possibile presentare la ricevuta di pagamento emessa dalla struttura che eroga il servizio.
La ricevuta deve contenere nome, cognome e codice fiscale del richiedente (o dell’intestatario della ricevuta), nome, cognome e/o codice fiscale del minore, denominazione della struttura, importo della rata (con indicazione della mensilità a cui si riferisce la ricevuta), descrizione del servizio con evidenza del dettaglio pagato per eventuali servizi aggiuntivi (ad esempio, servizio asilo nido comprensivo del servizio mensa se previsto).