Decreto Ristori-quater in Gazzetta Ufficiale
| News
È stato pubblicato sulla G.U. n. 297 del 30 novembre il D.L. 157 del 30 novembre 2020, c.d. D.L. Ristori-quater, che introduce ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza COVID-19, tra le quali si evidenzia:
- proroga al 10 dicembre 2020 del secondo acconto Irpef, Ires e Irap per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. La proroga è estesa al 30 aprile 2021 per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi 6 mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 e per le attività oggetto delle misure restrittive del D.P.C.M. 3 novembre 2020 e per quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall’andamento dello stesso;
- proroga al 10 dicembre 2020 del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap;
- roroga al 16 marzo 2021 del termine per i versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva che scadono nel mese di dicembre: per tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019; per chi ha aperto l’attività dopo il 30 novembre 2019; per tutte le attività economiche chiuse a seguito del D.P.C.M. 3 novembre 2020, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse;
- prorogati al 1° marzo 2021 i termini delle definizioni agevolate (rottamazione-ter e saldo e stralcio);
- razionalizzazione della rateizzazione concessa dall’agente della riscossione;
- estensione dei codici ATECO destinatari dei contributi a fondo perduto a diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio;
- nuova indennità una tantum di 1.000 euro agli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad altre categorie, tra i quali gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio;
- incrementata di 95 milioni la dotazione del Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive;
- indennità di 800 euro per i lavoratori sportivi per il mese di dicembre, erogata da Sport e Salute Spa;
- incrementati i fondi per i ristori delle perdite subite dai settori delle fiere e dei congressi, dello spettacolo e del cinema e audiovisivo, delle agenzie di viaggio e dei tour operator;
- istituzione di un fondo finalizzato a realizzare, nell’anno 2021, la perequazione delle misure fiscali e di ristoro concesse con i provvedimenti emergenziali adottati nell’ambito della emergenza COVID-19, da destinare ai soggetti che con i medesimi provvedimenti abbiano beneficiato di sospensione fiscali e contributive e che registrano una significativa perdita di fatturato.
Articoli recenti
Nozione di trasferimento d’azienda e diritti dei lavoratori
30 Ottobre 2024
Bonus per chi assume disabili under 35
30 Ottobre 2024
Flussi 2025, tetto alle domande
29 Ottobre 2024
Lavoro dipendente, si cambia
29 Ottobre 2024