Definizione del periodo di prova, mansioni da svolgere e CCNL
La Cassazione – con ordinanza del 12 ottobre 2021, n. 27785 – ha affermato che il patto di prova apposto a un contratto di lavoro deve riportare la specifica indicazione delle mansioni che ne costituiscono l’oggetto: tale dettaglio delle mansioni può derivare anche con riferimento alle declaratorie del contratto collettivo, sempre che il richiamo sia sufficientemente specifico e riferibile alla nozione classificatoria più specifica.
Pertanto, qualora la categoria di un determinato livello accorpi una pluralità di profili, è necessaria l’indicazione del singolo profilo, mentre risulterebbe generica quella della sola categoria.
Nel caso in commento, la Suprema Corte ha ritenuto invalido il patto di prova inserito nella lettera d’assunzione, in quanto il rimando al CCNL – riguardante le mansioni da assegnare – risultava troppo generico.