Il trattamento fiscale dell’indennità di fine rapporto corrisposta da una Cassa di Previdenza e Assistenza
L’Agenzia delle Entrate – con Risposta ad Interpello del 9 dicembre 2024, n. 249 – ha affrontato la tematica del trattamento fiscale delle indennità corrisposte agli iscritti da una Cassa di Previdenza e Assistenza alla cessazione del rapporto di lavoro.
Al riguardo, è stato precisato che tale indennità erogata al dipendente, all’atto della cessazione dal servizio, dal fondo di previdenza alimentato in massima parte da premi di produttività o da incentivi legati all’attività dell’istituto di appartenenza e senza versamento di contributi a carico degli iscritti, deve essere assoggettata a tassazione separata ed è imponibile per un importo che si determina riducendo l’ammontare netto di una somma pari a euro 309,87 per ciascun anno di servizio, senza tener conto dell’ulteriore riduzione prevista dall’ultimo periodo della citata disposizione, in quanto non è previsto il versamento di contributi a carico dei dipendenti.