Inarcassa, indennità di maternità per gravidanza a rischio
Attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito, Inarcassa ha reso noto che alle libere professioniste è riconosciuto il diritto ad una indennità di maternità anticipata in caso di gravidanza a rischio precedente i cinque mesi di tutela obbligatoria, nel caso in cui vi siano gravi complicanze della gestazione o persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza, attestate da apposito accertamento medico.
La norma si applica ai periodi di gravidanza a rischio in corso al 13 agosto 2022 (data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 105/2022 ) o successivi a tale data.
La domanda dev’essere presentata utilizzando l’apposito modello cartaceo.
All’istanza dev’essere allegato un certificato medico rilasciato dalla ASL in cui siano indicate le date di inizio e di termine del periodo di gravidanza a rischio, nonché le gravi complicanze della gestazione o le persistenti forme morbose che possano essere aggravate dallo stato di gravidanza. In caso di prolungamento del periodo di gravidanza a rischio può essere inoltrata, utilizzando lo stesso modulo, una domanda di proroga.