Macchinario senza presidi di sicurezza e responsabilità del datore di lavoro
La Cassazione – con sentenza del 21 luglio 2021, n. 28160 – ha affermato che la responsabilità per le lesioni colpose ai danni di una lavoratrice (amputazione di quattro dita) è da addebitare sia al datore di lavoro che all’imprenditore che ha ceduto in affitto il macchinario privo dei presidi di sicurezza.
Com’è noto, l’art. 2087 cod. civ. recita “L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro”.
Nel caso in specie, la Suprema Corte ha ribadito che l’imprenditore/cedente era tenuto a garantire la conformità del macchinario alle norme infortunistiche e di sicurezza.