Misure per inserimento lavorativo di donne vittime di violenza
| News
Sono previste per domani, presso la Commissione Lavoro di Montecitorio, alcune audizioni nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 1458, C. 1791 e C. 1891, contenenti misure per l’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere.
In particolare:
- la proposta C. 1458 ha l’obiettivo di promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenza attraverso la previsione di benefìci fiscali a favore delle aziende che assumono donne con una situazione certificata di disagio;
- la proposta C. 1791 prevede:
a. a favore delle donne vittime di violenza di genere, una quota di riserva sul numero di dipendenti dei datori di lavoro pubblici e privati, in analogia a quanto già previsto a favore degli orfani delle vittime di femminicidio dalla Legge n. 4/2018 , estendendo loro l’applicazione dell’art. 18 della Legge 12 marzo 1999, n. 68;
b. il rinnovo degli sgravi contributivi per l’assunzione di donne vittime di violenza di genere e la loro estensione a tutte le categorie di datori di lavoro; - la proposta C. 1891, infine, prevede la modifica dell’art. 18, comma 2, della Legge 12 marzo 1999, n. 68, inserendo tra le categorie protette anche le donne vittime di violenza domestica inserite nei percorsi di protezione attivati dai servizi sociali.
Articoli recenti
Il nuovo tasso di interesse decorrente dal 5 febbraio 2025
5 Febbraio 2025
Patente a crediti e DURF, pubblicata la nuova FAQ dell’INL
4 Febbraio 2025