Natura dell’indennizzo ai lavoratori per i danni patrimoniali per mancato guadagno
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea – con sentenza del 15 giugno 2023, C-411-22 – è intervenuta in merito alla controversia insorta tra una società austriaca che gestisce un albergo e un’autorità amministrativa austriaca, precisando che l’indennizzo concesso ai lavoratori subordinati per i danni patrimoniali causati dall’ostacolo alla loro attività professionale durante il loro confinamento, in quanto persone malate o sospettate di essere contagiose o malate di Covid-19, non costituisce una prestazione di malattia, ex art. 3, par. 1, lett. a) del Regolamento CE n. 883/2004. In tal senso, per ottenere un siffatto indennizzo, non rileva che la persona oggetto della misura di confinamento sia o meno effettivamente malata, visto che, per essere confinata, è sufficiente che la persona sia sospettata di aver contratto il Covid-19 o di esserne entrata in contatto.