Operativo lo scambio di dati Eessi tra Paesi europei
L’Inps, con circolare n. 97 del 28 giugno 2019, ha reso noto che dal 3 luglio 2019, come previsto dalla normativa comunitaria sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, è operativo il sistema Eessi (Electronic exchange of social security information), con l’avvio dello scambio telematico di dati tra circa 15.000 Enti previdenziali europei, tra cui l’Inps stesso. I vantaggi per i cittadini europei (studenti, disoccupati, lavoratori, pensionati e loro familiari) saranno costituiti dalla maggiore rapidità nella gestione delle domande e nel pagamento delle prestazioni pensionistiche, a sostegno del reddito, sanitarie e per infortuni sul lavoro e malattie professionali, oltre che nella gestione delle pratiche in materia di legislazione applicabile, distacchi e recuperi di contributi e prestazioni indebite.