Opzione donna: le istruzioni Inps
L’Inps, con messaggio n. 169 del 13 gennaio 2022, ha offerto le istruzioni per l’applicazione dell’articolo 1, comma 94, L. 234/2021, che ha prorogato la c.d. Opzione donna, pertanto possono conseguire il trattamento pensionistico secondo le regole di calcolo del sistema contributivo le lavoratrici che, entro il 31 dicembre 2021, abbiano maturato un’anzianità contributiva minima di 35 anni e un’età anagrafica minima di 58 anni, se lavoratrici dipendenti, e di 59 anni, se lavoratrici autonome. Tenuto conto della data del 1° gennaio 2022, di entrata in vigore della L. 234/2021, la decorrenza del trattamento pensionistico non può essere comunque anteriore al 1° febbraio 2022, per le lavoratrici dipendenti e autonome la cui pensione è liquidata a carico dell’Ago e delle forme sostitutive della medesima, e al 2 gennaio 2022, per le lavoratrici dipendenti la cui pensione è liquidata a carico delle forme esclusive della predetta assicurazione generale obbligatoria.
Le domande di pensione sono state aggiornate e devono essere presentate con le consuete modalità.