Personale sanitario: quota 100 cumulabile con lavoro autonomo
L’Inps, con circolare n. 74 del 22 giugno 2020, ha offerto indicazioni in ordine all’ambito di applicazione dell’articolo 2-bis, comma 5, D.L. 18/200, introdotto in sede di conversione dalla L. 27/2020, che ha previsto ulteriori disposizioni concernenti la non applicazione delle disposizioni in materia di incumulabilità tra la pensione c.d. quota 100 e il reddito da lavoro autonomo ai dirigenti medici, veterinari e sanitari, al personale del ruolo sanitario del comparto sanità, nonché agli operatori socio-sanitari collocati in quiescenza nei confronti dei quali siano stati conferiti incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, per fare fronte all’emergenza da COVID-19. La disposizione in esame modifica il previgente assetto normativo previsto dal D.L. 14/2020, a cui l’Istituto ha dato applicazione con la circolare n. 41/2020.