Ritenuta d’acconto commissioni agenti: quali novità nel modello 770/2025
Il modello 770 recentemente approvato in via definitiva dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 75896 del 24 febbraio 2025 introduce importanti novità per i sostituti d’imposta. Tra queste, si segnala, la nuova nota Q relativa alle provvigioni erroneamente calcolate dall’agente e versate dal contribuente entro i termini di legge.
La nuova nota Q riguarda il caso specifico previsto dall’art. 25-bis, comma 4, del D.P.R. n. 600/1973, in cui:
- le commissioni vengono trattenute direttamente dall’agente
- e successivamente trasferite al committente affinché quest’ultimo adempia al suo obbligo di sostituto d’imposta.
La norma in argomento consente di versare le ritenute calcolate erroneamente entro il terzo mese dell’anno successivo (ad esempio, entro il 31 marzo 2024 per errori commessi nel 2023). Dette ritenute andranno quindi indicate nel quadro ST con la nuova nota Q.
Si ricorda che la scadenza per la trasmissione telematica del modello resta confermata al 31 ottobre 2025. Tra le ulteriori novità si segnalo inoltre:
- la rimodulazione delle note nei quadri ST e SV: tra le note da esporre nel punto 10 viene eliminata quella identificata con il codice N relativa alle cessioni di contratto e operazioni societarie senza estinzione, mentre si aggiunge la nota M, riservata alle amministrazioni statali che effettuano il conguaglio fiscale entro due mesi dalla cessazione del rapporto (art. 29, comma 2, del D.P.R. 600/1973);
- nel quadro SX, si inserisce la gestione del c.d. “bonus Natale” ossia l’indennità di 100 euro riconosciuta una tantum dai datori di lavoro in occasione della tredicesima mensilità.