Rivalutazione rendite infortunio e malattia professionale: resi noti i valori
L’Inail, con circolare n. 40 del 12 settembre 2023, ha reso noti gli importi rivalutati relativi alle prestazioni per infortunio e malattia professionale.
La citata circolare ricorda come a partire dall’anno 2020, a far data dal 1° luglio di ogni anno, la retribuzione di riferimento per la liquidazione delle rendite corrisposte dall’Inail sia rivalutata sulla base dell’indice Istat.
In particolare, per l’anno 2023, la rivalutazione è stata effettuata prendendo a riferimento la variazione percentuale dell’8,1 % dell’indica Istat dei prezzi al consumo, intervenuta tra il 2021 ed il 2022.
La circolare Inail n. 40/2023 contiene i valori determinati in relazione a tale percentuale per quanto riguarda le prestazioni economiche per rendita da inabilità permanente, assegni una tantum in caso di morte, assegno per assistenza personale continuativa, assegni continuativi mensili, nonché le indicazioni da tenere in considerazione in ipotesi di riliquidazione di rendite per inabilità permanente.
Vengono poi individuate le operazioni a cura delle Sedi ai fini della riliquidazione, che dovrà interessare:
- rendite ad oggi escluse;
- casi in pagamento fuori procedura da rideterminare in relazione ai nuovi limiti retributivi previsti dal 1° luglio 2023;
- prestazioni segnalate in appositi elenchi inviati annualmente dalla Direzione Centrale.
Resta tutto invariato per quello che concerne le modalità di pagamento adottate.