Si al regime forfetario all’attività professionale verso l’ex. datore di lavoro estero
L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello n. 173 del 30 maggio 2019, ha chiarito che è. applicabile il regime forfetario al soggetto che, residente e dipendente all’estero nel precedente biennio, rientrerebbe in Italia per svolgere la medesima attività in forma di lavoro autonomo, anche se venisse svolta principalmente nei confronti del suo ultimo datore di lavoro estero.
La circostanza che il professionista possa instaurare un rapporto di lavoro autonomo con un soggetto estero, con il quale è intercorso, sempre all’estero, un rapporto di lavoro dipendente durante il periodo di sorveglianza, escluderebbe la sussistenza di un’artificiosa trasformazione nel senso sopra descritto, non essendovi alcun criterio di collegamento con il territorio dello Stato dei redditi di lavoro dipendente percepiti all’estero.